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Özcan Güngör <ozcangungor(at)netscape.net> L'autore: Uso Linux dal 1997. Libertà, flessibilità e opensource. Queste sono le caratteristiche che mi piacciono. Tradotto in Italiano da: Alessandro Pellizzari <alex(at)neko.it> Contenuto: |
Programmazione di GUI con GTKPremessa:
In questa serie di articoli impareremo come scrivere interfacce grafiche (GUI) con GTK. Non ho idea di quanto durerà. Per capire questi articoli dovreste conoscere le seguenti caratteristiche del linguaggio C:
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GTK (GIMP Toolkit) è una libreria per la creazione di Interfacce Utente Grafiche (GUI, Graphical User Interface). È disponibile sotto licenza GPL. Usando questa libreria potete creare programmi open-source, free o commerciali.
La libreria si chiama GIMP Toolkit (GTK) perché originariamente è stata creata per sviluppare GIMP (General Image Manipulation Program). Gli autori di GTK sono:
GTK è un'interfaccia utente orientata agli oggetti. Anche se è scritta in C, usa le idee di classe e funzione di callback.
Per compilare programmi GTK, dovete dire a gcc cosa sono e dove si trovano le librerie GTK. Il programma gtk-config "conosce" queste cose.
# gtk-config --cflags --libsL'output di questo comando è simile al seguente (dipende dal sistema):
-I/opt/gnome/include/gtk-1.2 -I/opt/gnome/include/glib-1.2 -I/opt/gnome/lib/glib /include -I/usr/X11R6/include -L/opt/gnome/lib -L/usr/X11R6/lib -lgtk -lgdk -rdynamic -lgmodule -lglib -ldl -l Xext -lX11 -lmI parametri hanno il seguente significato:
-l libreria: Cerca una libreria con nome liblibreria.a nei path definiti.(NdT: il comando si riferisce alla versione fino alla 1.2 di Gtk+. Dalla versione 2.0 si usa pkg-config con una sintassi diversa)
Per compilare un programma GTK di nome hello.c, si può usare il seguente comando:
gcc -o hello hello.c `gtk-config --cflags --libs`
Quello che segue il parametro -o è il nome del programma compilato.
Assumiamo che GTK sia installato nel vostro sistema. L'ultima versione di GTK può essere trovata a ftp.gtk.org.
Scriviamo il nostro primo programma. Questo programma crea una finestra 200x200, vuota.
#include <gtk/gtk.h> int main( int argc, char *argv[] ) { GtkWidget *window; gtk_init (&argc, &argv); window = gtk_window_new (GTK_WINDOW_TOPLEVEL); gtk_widget_show (window); gtk_main (); return(0); }
GtkWidget è un tipo variabile per definire diverse componenti come finestre, bottoni, etichette... In questo esempio viene definita una finestra nel modo seguente:
GtkWidget *window;void gtk_init(int *argc, char ***argv) inizializza il toolkit, passandogli i parametri scritti nella linea di comando. Questa funzione deve essere usata dopo aver definito i componenti.
GtkWidget *gtk_window_new(GtkWindowType windowtype) crea una nuova finestra. Il tipo di finestra puó essere:
void gtk_widget_show(GtkWidget *widget) viene usato per far apparire il componente nella finestra. Dopo aver definito un componente e averne cambiato gli attributi bisogna usare questa funzione.
void gtk_main(void) prepara le finestre e tutti i componenti per farli apparire sullo schermo. Questa funzione deve essere usata alla fine dei programmi GTK.
Usiamo un po' di proprietà della finestra, come titolo, dimensioni, posizione, ...
void gtk_window_set_title(GtkWindow *window, const gchar *title) viene usata per impostare o cambiare il titolo della window. Il primo parametro della funzione è di tipo GtkWindow. Ma window é di tipo GtkWidget. Durante la compilazione verremo avvisati di questo. Anche se il programma compilato funziona, è meglio correggerlo. GTK_WINDOW(GtkWidget *widget) viene usato per questo motivo. Il secondo parametro title é di tipo gchar. gchar viene definito nella libreria glib ed é la stessa cosa del tipo char.
void gtk_window_set_default_size(GtkWindow *window, gint width, gint height) imposta la dimensione di window. Come gchar, gint viene definito in glib ed é la stessa cosa di int.
La funzionevoid gtk_window_set_position(GtkWindow *window, GtkWindowPosition position)
imposta la posizione di window. position può essere:Ecco un esempio:
#include <gtk/gtk.h> int main( int argc, char *argv[] ) { GtkWidget *window; gtk_init (&argc, &argv); window = gtk_window_new (GTK_WINDOW_TOPLEVEL); gtk_window_set_title(GTK_WINDOW(window),"Ýlk Program"); gtk_window_set_position(GTK_WINDOW(window),GTK_WIN_POS_CENTER); gtk_window_set_default_size(GTK_WINDOW(window),300,300); gtk_widget_show (window); gtk_main (); return(0); }
Nelle GUI si possono usare mouse e tastiera, per esempio si può clickare su un pulsante. Si deve quindi usare la seguente funzione GTK:
guint gtk_signal_connect_object(GtkObject *object, const gchar *name, GtkSignalFu nc func, GtkObject *slot_object);
object é il componente che emette il segnale. Per esempio, se volete sapere quando un pulsante viene clickato, object sarà il pulsante. name è il nome dell'evento e può essere:
func è il nome della funzione che verrà richiamata quando accadrà l'evento. Ecco un esempio:
#include <gtk/gtk.h> void close( GtkWidget *widget,gpointer *data) { gtk_main_quit(); } int main( int argc,char *argv[] ) { GtkWidget *window; gtk_init (&argc, &argv); window = gtk_window_new (GTK_WINDOW_TOPLEVEL); gtk_signal_connect (GTK_OBJECT (window), "destroy", GTK_SIGNAL_FUNC (close), NULL); gtk_widget_show (window); gtk_main (); return(0); }La funzione
gtk_signal_connect (GTK_OBJECT (window), "destroy", GTK_SIGNAL_FUNC (close), NULL)
rimane in ascolto di ricevere l'evento di distruzione della finestra. Quando si tenta di chiudere la finestra viene chiamata la funzione close. La funzione close chiama gtk_main_quit() e il programma finisce.Piú avanti verranno spiegati i dettagli dei segnali e degli eventi.
I bottoni vengono generalmente usati per fare determinate azioni quando vengono clickati. In GTK ci sono due modi per creare i bottoni:
La prima funzione crea un bottone senza etichetta (non c'è scritto niente dentro il bottone). La seconda crea un bottone con un'etichetta (label viene scritto nel bottone).
Qui useremo una nuova funzione:
void gtk_container_add(GtkContainer *container, GtkWidget *widget)
Usando questa funzione é possibile fare in modo che un bottone (o genericamente un qualsiasi componente) appaia in una finestra (o genericamente un qualsiasi contenitore). Nel prossimo esempio il contenitore é una finestra e il componente é un bottone. Piú avanti impareremo di piú sui contenitori.
La cosa piú importante riguardo i bottoni è sapere se sono stati clickati o meno. Anche qui si usa la funzione gtk_signal_connect. Questa volta chiameremo un'altra funzione che verrà eseguita "dietro" il bottone. Ecco un esempio:
#include <gtk/gtk.h> void close( GtkWidget *widget,gpointer *data) { gtk_main_quit(); } void clicked(GtkWidget *widget,gpointer *data) { g_print("Button Clicked\n"); } int main( int argc,char *argv[] ) { GtkWidget *window,*button; gtk_init (&argc, &argv); window = gtk_window_new (GTK_WINDOW_TOPLEVEL); gtk_signal_connect (GTK_OBJECT (window), "destroy", GTK_SIGNAL_FUNC (close), NULL); button=gtk_button_new_with_label("Button"); gtk_container_add(GTK_CONTAINER(window),button); gtk_signal_connect(GTK_OBJECT(button),"clicked", GTK_SIGNAL_FUNC(clicked),NULL); gtk_widget_show(button); gtk_widget_show(window); gtk_main (); return(0); }
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